Sant’Omero, città dell’olio ha partecipato alla seconda Giornata Nazionale della Camminata tra gli Olivi – ‘Edizione 2018’ – con un percorso all’aria aperta che ha unito l’olio ai prodotti tipici, alla tradizione, alla storia, ai monumenti ed alla cultura locale. L’itinerario ha unito idealmente il capoluogo alla frazione Case Alte, dove presso il frantoio Giancola i partecipanti hanno gustato le deliziose bruschette olio e peperoni fritti della pro-loco di Garrufo, all’antico frantoio del regno delle Due Sicilie e alle tradizionali pinciare, case di terra ancora presenti nelle campagne di Sant’Omero.
Foto di gruppo all’azienda Zarroli
Passeggiando sulle strade campestri tra gli ulivi si è arrivati quindi alla chiesetta dedicata a San Michele presso Sant’Angelo Abbamano per giungere all’azienda agricola Zarroli dove i cuochi della proloco di Sant’Omero, Elia e Nino, si sono davvero espressi in un memorabile piatto di pasta griscia offerto a tutti partecipanti. Una splendida giornata, qua e là con qualche goccia di pioggia tra l’azzurro del cielo, che non ha guastato l’atmosfera di cordialità e la buona allegria dei camminatori.
La pioggia al frantoio Giancola di Case Alte (Sant’Omero)
Camminare circondati dal suggestivo paesaggio degli olivi, che in ogni parte d’Italia vestono le nostre colline è l’esperienza inedita e unica della Giornata nazionale della Camminata tra gli Olivi, una iniziativa promossa dall’Associazione Città dell’Olio domenica 28 ottobre.
Raccolta delle olive
(dal sito dell’azienda Zarroli di Sant’Omero – www.zarrolig.it)
Sono 123 le Città dell’Olio che in occasione della manifestazione organizzeranno passeggiate all’aperto negli oliveti, visite a frantoi e olivi secolari, degustazioni di olio e corsi di assaggio e molto altro ancora per raccontare la bontà del nostro olio e far scoprire la bellezza del nostro paesaggio.
Nelle 18 Regioni coinvolte – dalla Lombardia alla Sicilia – tanti itinerari in un’unica data per una passeggiata (dai 2 ai 5 chilometri) dedicata a famiglie e appassionati alla scoperta del patrimonio olivicolo italiano attraverso paesaggi legati alla storia ed alla cultura dell’oro verde. Ogni Comune ha selezionato un tragitto tra gli olivi con caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale che si conclude in un frantoio, un’azienda olivicola o un palazzo storico dove ai partecipanti sarà offerta una degustazione di pane, olio e prodotti tipici.
La scelta delle olive “ascolane”
(dal sito dell’azienda Zarroli di Sant’Omero – www.zarrolig.it)
La Camminata tra gli Olivi è un’occasione per ristabilire un legame tra i cittadini e la propria terra, un modo per far conoscere il paesaggio di una grande civiltà millenaria e per far scoprire ai tanti appassionati della cultura enogastronomica del nostro paese i territori di origine del prodotto attraverso gli alberi di olivo e gli uomini che lo custodiscono.